Roma, 14 lug. - "Premiamo finalmente i medici che 60 e 70 anni fa si sono laureati, colleghi di grande esperienza che sono ancora in gamba e magari continuano a fare il loro lavoro. È una grande soddisfazione per l'Ordine dei medici di Roma potere premiare con una medaglia questi uomini e queste donne che hanno dedicato la loro vita alla professione. Una serata di festa in famiglia, un'atmosfera che non si respirava da un po'". Lo ha affermato Antonio Magi, presidente Omceo Roma e provincia.
Un premio che non è solo il tributo a un lungo percorso professionale, ma anche alla grande esperienza di questi medici che, ha tenuto a ricordare Magi, "sono anche un grande patrimonio di conoscenza per le giovani generazioni di medici che si stanno formando, ai quali i colleghi anziani continuano a fare da tutor. Ricordiamo che in medicina quello che conta di più è l'esperienza".
La cerimonia è stata anche l'occasione per "tributare un riconoscimento anche ai colleghi che si sono sacrificati negli ospedali durante i periodi di più forte emergenza legata al Covid e che, in alcuni casi- ha ricordato infine il presidente dell'Omceo Roma- hanno pagato il prezzo più alto sacrificando la loro stessa vita".
(guarda la videointervista di Magi)
(Arc/Dire)