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Fnomceo: "Infermieri e mmg sono professioni con competenze diverse e sinergiche, non sono alternative"

Roma, 9 giu. - "È inconcepibile che si tenti di mettere in contrapposizione due professioni con competenze diverse e sinergiche, che devono collaborare, non essere l'una l'alternativa dell'altra". Così il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, commenta le parole attribuite alla vicepresidente e assessore al welfare della Lombardia.
Letizia Moratti, ricorda in una nota Fnomceo, intervenendo ieri al convegno della Società italiana per la direzione e il management delle professioni infermieristiche, avrebbe parlato - come riferiscono, tra gli altri, l'agenzia Dire e Quotidiano Sanità - di affidare agli infermieri un ruolo di "supporto e supplenza per affrontare la carenza di medici di medicina generale". La sperimentazione sarebbe, secondo Moratti, già "in corso presso alcune Asst" lombarde.
"La carenza di medici, di medicina generale e specialisti- spiega Anelli- è frutto dell'inefficace e non corretta programmazione delle attività formative messa in atto dalle Regioni. Non si può, ora, ribaltare la responsabilità sui medici, sugli infermieri e soprattutto sui cittadini, che dovrebbero pagare con un'assistenza monca, improvvisata e inappropriata le colpe dei decisori. Se queste determinazioni dovessero essere applicate- prosegue il presidente Fnomceo- il risultato sarebbe un livello di tutela della salute assolutamente inadeguato, in quanto orfano delle competenze mediche. Un contesto dove i professionisti, le competenze, i percorsi di studi così diversi e specifici diventerebbero assolutamente inutili, superflui, in quanto indiscriminatamente intercambiabili e rimpiazzabili. Una situazione paradossale, che dovrebbe far riflettere seriamente tutta la società civile".
"Dobbiamo prenderne atto- aggiunge Anelli- le differenze territoriali non sono state colmate, ma semmai acuite, da 20 anni di governo delle Regioni. Non possiamo accettare ora che, alle storiche disuguaglianze di salute, si aggiungano nuove e inedite disparità, dovute a differenti modelli organizzativi, che penalizzino i cittadini delle Regioni. Soprattutto quelle a vocazione più 'aziendalista' che privilegiano i pareggi di bilancio e il risparmio di risorse economiche rispetto al raggiungimento di obiettivi di salute. Da parte nostra, possiamo assicurare che le federazioni degli Ordini interessati, la Fnomceo e la Fnopi, continueranno a dialogare responsabilmente convinti come siamo che solo un rapporto sinergico, nell'esercizio delle rispettive professioni ma anche nell'organizzazione dei sistemi sanitari, possa garantire la salute dei cittadini. Alla politica- conclude Anelli- chiediamo rispetto per le professioni e per i professionisti e l'individuazione di risorse per i sanitari e dunque per una vera riforma della sanità, che non può limitarsi agli interventi previsti dal Pnrr, dedicati quasi esclusivamente alle strutture e alle infrastrutture".
(Red)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Stefano De Lillo |
SEGRETARIO Cristina Patrizi |
TESORIERE Guido Coen Tirelli |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Musa Awad Hussein |
Emanuele Bartoletti |
Vincenzo Bianco |
Gianfranco Damiani |
Aldo Di Blasi |
Marina Di Fonso |
Luisa Gatta |
Valentina Grimaldi |
Andrea Isidori |
Ivo Pulcini |
Maria Grazia Tarsitano |
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CONSIGLIERI ODONTOIATRI |
Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
Brunello Pollifrone |
Sabrina Santaniello |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
VICE-PRESIDENTE Sabrina Santaniello |
SEGRETARIO Giovanni Migliano |
Claudio Arcuri |
Francesco Carpenteri |
Antonio D'Apolito |
Nicola Illuzzi |
Rebecca Jewel Manenti |
Giuseppe Marzo |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Leonardo Carletti |
REVISORE EFFETTIVO Alfredo Cuffari |
REVISORE EFFETTIVO Antonio Manieri |
SUPPLENTE Giovanni Carnovale |
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