 |
|
|
|
|
|
 |
ESCLUSIVA De Angelis (Cns) su caso Modena: "Sangue è un farmaco, e non si può scegliere"
(DIRE) Roma, 8 feb. - "Il campione di sangue donato e trasfuso in ragione di un intervento chirurgico non si può scegliere, si deve procedere esclusivamente ad una selezione in funzione della compatibilità del gruppo sanguigno. Il sangue raccolto dalle donazioni è soggetto a controlli per escludere agenti infettivi, è quindi un farmaco e come tale possiamo solo rifiutare di essere curati e quindi di subire una trasfusione di sangue, ma non possiamo scegliere quale tipo di sangue vogliamo ricevere". Non ci sono incertezze nelle parole di Vincenzo De Angelis, direttore del Centro nazionale sangue (Cns), costola indipendente dell'Istituto superiore di sanità , che pochi giorni fa ha fatto, sui propri social, un'operazione di debunking, svelando le false notizie su sangue e vaccini anti-Covid. Interpellato dalla Dire, il direttore del Cns interviene sulla vicenda del piccolo in attesa di un intervento cardiologico, i cui genitori hanno chiesto all'ospedale Sant'Orsola di Bologna di voler utilizzare solo sangue di persone non immunizzate con vaccino anti Covid.
L'ospedale si è rivolto al giudice del Tribunale dei minori di Modena e il giudice tutelare ha dato ragione all'ospedale, affermando quanto detto anche da De Angelis: "Vi sono tutte le garanzie di assoluta sicurezza nel sangue fornito dall'ospedale, qualsiasi sia la sua provenienza". Non c'è alcuna ragione scientifica per impedire quindi l'intervento sul bambino, operazione peraltro urgente e necessaria, hanno detto i medici bolognesi.
Adesso che la situazione sembra risolta, rischia di lacerarsi però ancora di più il rapporto medico-paziente perché la famiglia potrebbe rifiutare le cure al piccolo. Come se ne esce? "Temo che alla base della decisione dei genitori vi siano informazioni incontrollate e non verificate- prosegue de Angelis- Ricorda quando l'attore Enrico Montesano disse che il sangue donato dai vaccinati si coagulava? Poi si scusò dicendo di aver ricevuto informazioni sbagliate e fece un passo indietro su questo, anche perché le persone che volevano donare non lo fecero per timore che il sangue effettivamente presentasse problemi e venisse gettato".
"Io credo che vi siano molte paure e tante informazioni sbagliate in questa vicenda. Abbiamo sentito tante notizie false: che il sangue dei vaccinati trasmette il vaccino e che sempre attraverso il sangue vi si trasmettono cellule animali derivate dal vaccino. Tutto questo non è vero. Se ci sono dubbi dobbiamo fidarci della scienza e delle fonti referenziate- rimarca il direttore del Cns- Intorno al sangue girano troppe false credenze".
Il direttore non ha preso contatto diretto con il Sant'Orsola di Bologna "ma, come autorità nazionale competente sul sangue, siamo stati informati dalla Regione Emilia Romagna che era in atto questa discussione tra la famiglia del bambino e l'ospedale- spiega de Angelis- La nostra posizione è che non c'è alcuna ragione per precludere l'uso del sangue delle persone vaccinate, anzi. Rispetto a quello delle persone non vaccinate o che non hanno contratto il Covid, è un sangue che ha il vantaggio di avere gli anticorpi, come diversi altri anticorpi che abbiamo nel nostro sangue, a seguito di vaccini e malattie superate e non più trasmissibili. Del resto, con una percentuale così alta di persone vaccinate contro il Covid o che hanno fatto la malattia e non sono poche- continua De Angelis- è molto difficile trovare persone senza anticorpi".
Resta sullo sfondo la questione da un punto di vista etico: di sangue se ne raccoglie sempre troppo poco e fare appello al sangue dei non vaccinati induce le persone ad allontanarsi dall'atto di donare. "Soprattutto in questo momento in Italia siamo carenti di sangue, a causa della pandemia, delle restrizioni e anche dei timori- conferma De Angelis- l'appello quindi non è 'fatemi scegliere il sangue' ma andate a donare. La donazione è anonima, sulla sacca non vi è scritto se il donatore è alto o basso e di che religione è. Il sangue cura, perchè è un farmaco, e l'unico criterio determinante, dopo la sua raccolta, è l'uso che se ne può fare sulla persona da salvare", conclude il direttore Cns.
ANELLI (FNOMCEO) ALLA FAMIGLIA DI MODENA: "ASCOLTATE I MEDICI" - "Comprendiamo le paure dei genitori: quando a soffrire è un bambino, un figlio, ci si aggrappa a qualunque appiglio, credendo di fare il suo bene, di tutelarlo. Per quello che può valere, li preghiamo di ascoltare i medici che lo hanno in cura e che sapranno scegliere la terapia migliore per lui, senza ritardare le cure". Questo l'appello che il Presidente della FNOMCeO, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli, aveva rivolto già ieri alla famiglia modenese che rifiuta, per il figlio che deve subire un delicato intervento chirurgico al cuore, trasfusioni di sangue da donatori vaccinati contro il Covid-19.
"I protocolli che regolano le donazioni, e che non permettono di scegliere il donatore, sono scritti nell'interesse dei pazienti, per rendere i processi sicuri - ha continuato Anelli -. Del resto, non comporta alcun pericolo ricevere sangue da donatori vaccinati contro il Covid-19".
La FNOMCeO aveva già affrontato l'argomento anche con una scheda del sito Dottore ma è vero che?, nato proprio per rispondere ai dubbi dei cittadini sulla salute. "Chiediamo quindi ai genitori di avere fiducia nei medici, che sono pronti a spendere tutte le loro conoscenze e competenze per questo paziente così prezioso - ha concluso Anelli -. E di dare al loro bambino la possibilità di guarire, possibilità tanto più alta quanto più tempestivo sarà l'intervento. A loro, e al piccolo paziente, va il nostro abbraccio e il nostro in bocca al lupo per la prova che deve affrontare e in cui non sarà solo, ma accompagnato dai suoi medici e dall'affetto e la speranza di tutti noi".
(Org/ Dire)
|
 |
 |
|
|
|
|
|
|
 |
|
 |
 |
PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Stefano De Lillo |
SEGRETARIO Cristina Patrizi |
TESORIERE Guido Coen Tirelli |
|
CONSIGLIERI MEDICI |
Musa Awad Hussein |
Emanuele Bartoletti |
Vincenzo Bianco |
Gianfranco Damiani |
Aldo Di Blasi |
Marina Di Fonso |
Luisa Gatta |
Valentina Grimaldi |
Andrea Isidori |
Ivo Pulcini |
Maria Grazia Tarsitano |
|
CONSIGLIERI ODONTOIATRI |
Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
Brunello Pollifrone |
Sabrina Santaniello |
|
COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
VICE-PRESIDENTE Sabrina Santaniello |
SEGRETARIO Giovanni Migliano |
Claudio Arcuri |
Francesco Carpenteri |
Antonio D'Apolito |
Nicola Illuzzi |
Rebecca Jewel Manenti |
Giuseppe Marzo |
|
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
REVISORE EFFETTIVO Alfredo Cuffari |
REVISORE EFFETTIVO Antonio Manieri |
SUPPLENTE Giovanni Carnovale |
|
|
|
 |
|
 |
|
 |
|
 |
|
 |
|
 |
|
 |
|
|