
Roma, 6 dic. - "In questa fase post pandemica è necessario rispondere in modo tempestivo ad alcune priorità : una su tutte, quella delle liste di attesa, delle prestazioni che a causa dell'emergenza del Covid non sono state erogate. Penso in particolare agli screening oncologici, ai ricoveri e agli interventi rimandati o sospesi soprattutto nelle prime fasi dell'emergenza sanitaria che abbiamo vissuto". Così il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo oggi alla presentazione dell'edizione 2022 del Programma Nazionale Esiti (PNE), sviluppato da AGENAS (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) su mandato del ministero. L'evento è in corso oggi presso il dicastero di Lungotevere Ripa, 1.
"Per quanto riguarda l'assistenza ospedaliera nella pandemia- ha proseguito Schillaci- il PNE rileva che nel 2021 si è registrata una vera ripresa delle ospedalizzazioni che hanno riguardato i ricoveri programmati e quelli diurni, ma i volumi di attività rimangono al di sotto dei livelli pre-pandemici".
Secondo il ministro, quindi, recuperare i ritardi provocati dall'emergenza è "una delle priorità del mio incarico e su questo intendo puntare con grande determinazione. Ritengo al contempo prioritario il superamento delle diseguaglianze territoriali nell'offerta sanitaria: se da una parte è vero che bisogna tenere presente le peculiarità delle varie regioni- ha sottolineato ancora Schillaci- dall'altro è necessario far sì che tutti i cittadini, indipendentemente da dove sono nati, risiedono o dal loro reddito, abbiano le stesse opportunità ". Quindi "mai come in questo periodo, consapevoli della centralità della salute, dobbiamo lavorare per un miglioramento continuo dell'accessibilità , della qualità e dell'equità delle cure dell'assistenza territoriale", ha concluso.
(Red)