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Covid-19, Sip: "In fascia 10-19 anni quasi 10% casi e 15 decessi, vaccino serve"
Roma, 22 giu. - Su 4.218.979 casi di Covid-19 diagnosticati in Italia, e 125.058 decessi, il 5,5% (231.338) con 11 decessi, ha riguardato la fascia d' età 0-9 anni, mentre il 9,6% (406.460) con 15 decessi, la fascia 10-19 anni. A livello mondiale questa popolazione ammonta a circa il 7% del totale dei casi confermati, con una distribuzione per classe d'età che aumenta progressivamente dai neonati agli adolescenti, con la metà dei casi che si verifica in minori di età compresa tra 1 e 14 anni, mentre sono rari i casi nel primo anno di vita.
"Anche se la fascia pediatrica dai 12 anni in su risulta essere tra quelle meno colpite dal Sars-CoV-2, recenti evidenze scientifiche hanno dimostrato in tale fascia di età la presenza di gravi complicanze renali o di complicanze multisistemiche, anche al di là della ben codificata MIS-C, conseguenti ad un'infezione pauci o asintomatica da Sars-CoV-2, come sta emergendo per l'adulto. A questo si aggiunge che, in termini di sanità pubblica, la fascia di età pediatrica e adolescenziale può fungere da serbatoio per la diffusione del virus nell'intera popolazione", afferma il Consiglio direttivo della Società italiana di pediatria (Sip) in un documento in cui sottolinea la sua posizione ufficiale a favore della campagna vaccinale per la fascia pediatrica e adolescenziale.
Per quanto riguarda "la strategia dell'implementazione dell'offerta vaccinale Covid-19 limitata solo a pazienti pediatrici con malattie pregresse- la Società italiana di pediatria sottolinea che- pur condividendo la priorità vaccinale per tali tipologie di categorie a rischio, non ritiene tale approccio valido ed efficace per contrastare l'attuale pandemia che necessita piuttosto di un intervento vaccinale globale, in tutte le età e in tutti i Paesi del mondo".
In questo quadro sono otto le raccomandazioni elencate dalla Sip. Innanzitutto la vaccinazione Covid-19 per tutti i bambini e gli adolescenti di età pari o superiore a 12 anni privi di controindicazioni per gli specifici vaccini autorizzati per età; l'utilizzo di qualsiasi vaccino Covid-19 (purché approvato da Ema e da Aifa), secondo i tempi e le modalità di somministrazione previsti per le specifiche fasce di età; la somministrazione del vaccino anche senza attenersi a specifici intervalli di tempo rispetto ai vaccini previsti dal Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale, se non quelli minimi necessari per valutare eventuali eventi avversi (15 giorni). Poi, nel caso di minore con anamnesi di pregressa infezione da Sars-CoV-2, un intervallo di almeno 90 giorni tra la diagnosi di infezione o la somministrazione di eventuali anticorpi monoclonali e la prima somministrazione del vaccino Covid-19. La Sip raccomanda, inoltre, ai medici di non prescrivere farmaci finalizzati alla prevenzione degli eventuali eventi avversi postvaccinici; di guidare gli adolescenti e le loro famiglie verso un percorso vaccinale libero e consapevole; di informare i genitori circa le modalità per la gestione dei più frequenti segni e sintomi postvaccinici, ma soprattutto in merito alle tempistiche per contattare il proprio medico di riferimento per beneficiare di ulteriori specifiche informazioni. E soprattutto di ribadire con forza agli adolescenti ed alle loro famiglie il valore del continuo e costante rispetto delle norme per il contenimento e la diffusione del SARS-CoV-2, anche dopo vaccinazione e fino a quando non verranno formalizzate specifiche indicazioni da parte degli Enti regolatori nazionali.
"Seppur l'obbiettivo primario della vaccinazione è quello di non sviluppare la malattia, l'opportunità di implementare un'offerta vaccinale universale aiuterà notevolmente a ridurre non solo la circolazione dello stesso virus, ma soprattutto il rischio di generare varianti potenzialmente più contagiose o capaci di ridurre l'efficacia degli stessi vaccini in uso- si legge nel documento la Sip- Inoltre la tempestività del raggiungimento delle alte coperture vaccinali nelle fasce pediatriche ed adolescenziali permetterà anche di beneficiare di una prossima apertura dell'anno scolastico in sicurezza".
(Red)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Stefano De Lillo |
SEGRETARIO Cristina Patrizi |
TESORIERE Guido Coen Tirelli |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Musa Awad Hussein |
Emanuele Bartoletti |
Vincenzo Bianco |
Gianfranco Damiani |
Aldo Di Blasi |
Marina Di Fonso |
Luisa Gatta |
Valentina Grimaldi |
Andrea Isidori |
Ivo Pulcini |
Maria Grazia Tarsitano |
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CONSIGLIERI ODONTOIATRI |
Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
Brunello Pollifrone |
Sabrina Santaniello |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
VICE-PRESIDENTE Sabrina Santaniello |
SEGRETARIO Giovanni Migliano |
Claudio Arcuri |
Francesco Carpenteri |
Antonio D'Apolito |
Nicola Illuzzi |
Rebecca Jewel Manenti |
Giuseppe Marzo |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
REVISORE EFFETTIVO Alfredo Cuffari |
REVISORE EFFETTIVO Antonio Manieri |
SUPPLENTE Giovanni Carnovale |
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