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Covid-19, da Sip decalogo per rispondere ai dubbi su vaccino: "Importante chiarire perplessita' operatori"
Roma, 2 feb. - "Il vaccino Covid-19 e' sicuro ed efficace, ce lo ricordano gli studi nazionali e internazionali, gli organismi regolatori, dall'Aifa al ministero della Salute. Tuttavia tra gli operatori socio-sanitari ci sono dei dubbi, delle perplessita', delle domande a cui e' importante dare una risposta proprio perche' e' essenziale raggiungere una vaccinazione capillare del territorio in modo da proteggere sia gli operatori sia, indirettamente, i nostri piccoli pazienti". A dirlo e' Elena Bozzola, segretario nazionale della Societa' italiana di pediatria (Sip), che insieme a Rocco Russo, responsabile Sip del Tavolo Tecnico Vaccinazioni, ha realizzato un decalogo per rispondere a tutti i dubbi.
IL DECALOGO 1) I vaccini Covid-19 possono modificare il codice genetico? "No. Il Covid-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty) contiene un RNA messaggero che non puo' propagare se' stesso nelle cellule dell'ospite, ma induce la sintesi di antigeni del virus SARS-CoV-2 (che esso stesso codifica). Gli antigeni S del virus stimolano la risposta anticorpale della persona vaccinata con produzione di anticorpi neutralizzanti. Il Covid-19 Vaccine Moderna mRNA -1273- spiegano i pediatri- contiene un RNA messaggero che non puo' propagare se' stesso nelle cellule dell'ospite, ma induce la sintesi della proteina Spike (S) del virus SARS-CoV-2. La proteina S del virus stimola la risposta anticorpale della persona vaccinata con produzione di anticorpi in grado di neutralizzare il virus, qualora si venga a contatto". 2) Che efficacia ha il vaccino? "In base agli studi effettuati, "due dosi del vaccino Covid-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty) somministrate a distanza di 21 giorni l'una dall'altra possono impedire al 95% degli adulti dai 16 anni in poi di sviluppare la malattia Covid-19. Analogamente, due dosi del vaccino Moderna, somministrate a distanza di 28 giorni l'una dall'altra, sono state in grado di impedire al 94,1% degli adulti dai 18 anni, vaccinati, di sviluppare la malattia Covid-19. E' importante che vengano effettuate due dosi di vaccino- ribadiscono Bozzola e Russo- per ottenere una adeguata protezione contro il virus. Al momento non vi sono studi disponibili che dimostrano l'interscambiabilita' dei due vaccini".
3) La protezione inizia subito? "No. La protezione ottimale inizia dopo una settimana dalla seconda dose nel caso del vaccino Covid-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty) e due settimane dopo la seconda dose nel caso del Covid-19 Vaccine Moderna mRNA -1273", chiariscono gli autori del decalogo Sip.
4) Quali sono le reazioni avverse piu' comuni? "Le reazioni avverse osservate piu' frequentemente con il vaccino Covid-19 mRNA BNT162b2 (Comirnaty) sono state dolore e gonfiore nel sito di iniezione, stanchezza, mal di testa, dolore ai muscoli e alle articolazioni, brividi e febbre. Gli effetti indesiderati piu' comuni correlati al Covid-19 Vaccine Moderna mRNA -1273 sono stati dolore nel sito di iniezione, affaticamento, mal di testa, dolori muscolari, brividi, nausea/vomito. In entrambi i vaccini- rassicurano i pediatri Sip- le reazioni sono state generalmente di intensita' lieve o moderata e si sono risolte entro pochi giorni dalla vaccinazione. Si puo' ricorrere a terapia sintomatica al bisogno".
5) Le persone immunodepresse possono ricevere il vaccino? "Si'. In base ai dati disponibili, non sussistono problemi di sicurezza per la vaccinazione di persone con immunodeficienza o in trattamento con farmaci immunomodulanti. Anzi, e' consigliabile la loro vaccinazione, anche a fronte di una eventuale ridotta risposta anticorpale".
6) Le persone affette da diabete, tumori, malattie cardiovascolari o altre patologie croniche possono vaccinarsi? "Si'. Non vi sono controindicazioni alla vaccinazione di soggetti affetti da diabete, tumori, malattie cardiovascolari o altre patologie croniche. Anzi- continuano Russo e Bozzola- e' consigliabile la loro vaccinazione in quanto le comorbidita' possono predisporre a una forma piu' grave di infezione da Covid-19".
7) Le persone con allergia (asma, congiuntivite, rinite allergica, allergia alimentare) possono ricevere il vaccino? "Si'. In base ai dati della letteratura, le persone che soffrono o hanno sofferto di allergia respiratoria e/o alimentare possono vaccinarsi".
8) E' possibile ricevere il vaccino in allattamento? Si'. La plausibilita' biologica suggerisce che in un bambino allattato al seno il rischio conseguente alla vaccinazione Covid-19 della madre sia estremamente basso per cui la vaccinazione Covid-19 attualmente va giudicata come compatibile con l'allattamento.
9) E' possibile ricevere il vaccino se si ha gia' contratto l'infezione da Covid-19? "Si'. Non vi sono controindicazioni e non vi e' la necessita' di sottoporsi ad esami per verificare se si ha contratto l'infezione in precedenza. La vaccinazione non contrasta con una precedente infezione da Covid-19, anzi potenzia la sua memoria immunitaria".
10) Si e' contagiosi nei primi giorni dopo aver ricevuto la vaccinazione? "No. Si tratta di una fake news", concludono.
(Red)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Stefano De Lillo |
SEGRETARIO Cristina Patrizi |
TESORIERE Guido Coen Tirelli |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Musa Awad Hussein |
Emanuele Bartoletti |
Vincenzo Bianco |
Gianfranco Damiani |
Aldo Di Blasi |
Marina Di Fonso |
Luisa Gatta |
Valentina Grimaldi |
Andrea Isidori |
Ivo Pulcini |
Maria Grazia Tarsitano |
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CONSIGLIERI ODONTOIATRI |
Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
Brunello Pollifrone |
Sabrina Santaniello |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
VICE-PRESIDENTE Sabrina Santaniello |
SEGRETARIO Giovanni Migliano |
Claudio Arcuri |
Francesco Carpenteri |
Antonio D'Apolito |
Nicola Illuzzi |
Rebecca Jewel Manenti |
Giuseppe Marzo |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
REVISORE EFFETTIVO Alfredo Cuffari |
REVISORE EFFETTIVO Antonio Manieri |
SUPPLENTE Giovanni Carnovale |
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