Roma, 27 ott. - "Cinque milioni di italiani gia' contagiati dal virus dall'inizio della pandemia? È una stima plausibile, in questo momento la 'sottonotifica' dei positivi e' almeno di 1 a 2, per cui quando diciamo che ci sono 20mila nuovi casi vuol dire che probabilmente ce ne sono almeno il doppio". Risponde cosi' il consulente del ministro della Salute, Walter Ricciardi, interpellato sul tema ai microfoni di TGZero di Radio Capital.

A MILANO E NAPOLI SERVE LOCKDOWN - "Ci sono delle aree del Paese dove la trasmissione e' esponenziale e le ultime restrizioni adottate, che possono essere efficaci nel resto del territorio, in quelle zone non sono valide per fermare il contagio" ha detto ancora Ricciardi.

"A Milano e Napoli uno puo' prendere il Covid entrando al bar, al ristorante, prendendo l'autobus- ha proseguito- Stare a contatto stretto con un positivo e' facilissimo perche' il virus circola tantissimo. In queste aree il lockdown e' necessario, in altre aree del Paese no". Ricciardi ha quindi sottolineato che "ci troviamo in presenza di migliaia di soggetti asintomatici che tornano a casa, dove non si indossa la mascherina, ci si bacia e ci si abbraccia".

SPERANZA VUOLE FARE DI PIÙ, MA DEVE CONFRONTARSI CON MINISTRI - "Il ministro della Salute ha il compito costituzionale di tutelare la salute e voleva e vuole che si faccia di piu'. In Consiglio dei ministri pero' si confronta con ministri che tutelano e presidiano, giustamente, il proprio mondo. Questo non succede solo in Italia, ma in tutta Europa. E infatti in tutta Europa il virus sta dilagando perche' ci si trova di fronte a questo tipo di esitazione. La politica non capisce che non c'e' sviluppo economico se non c'e' tutela della salute e lo vediamo in paesi come la Francia dove la situazione e' assolutamente fuori controllo" ha concluso Ricciardi.

(Red)