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Tumori, Speranza: "La casa primo luogo di cura, puntare su assistenza domiciliare"
Roma, 26 ott. - Disporre di dati incoraggianti sulla guarigione dai tumori "non significa che dobbiamo fermarci. Io credo che accanto alla ricerca dobbiamo potenziare e migliorare i percorsi di assistenza dedicati al paziente oncologico, che e' diventato in alcune situazioni un paziente con una malattia cronica e che deve sentirsi assistito in tutte le fasi della sua malattia". Lo dice il ministro della Salute, Roberto Speranza, parlando al Quirinale alla cerimonia di celebrazione de "I Giorni della Ricerca", iniziativa promossa dall'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (Airc).
"Questa e' la sfida presente- sottolinea- avvicinare il Servizio Sanitario Nazionale al paziente, puntando innanzitutto sull'assistenza domiciliare. L'Italia deve diventare il primo Paese d'Europa per assistenza domiciliare, dobbiamo avere il coraggio di realizzare una rivoluzione copernicana in cui la casa diventa il primo luogo di cura. Vorrei ribadirlo con forza in questa sede: la prossimita' e' una delle chiavi della sanita' del futuro, e' la nuova frontiera del SSN. Nell'epoca della medicina di precisione, dobbiamo smetterla di ragionare a compartimenti stagni, occorre puntare sull'integrazione ospedale-territorio, sul dialogo tra tutti gli attori principali: paziente e medico di medicina generale, strutture di prossimita' e specialista di oncologia, infermieri e professionisti sanitari. La lotta al cancro si vince lavorando insieme, non lasciando nessuno da solo, prendendosi cura non soltanto del paziente, ma anche di chi si prende cura di lui".
Roberto Speranza, durante la cerimonia al Quirinale sulla ricerca promossa dall'Airc, aggiunge: "Pertanto, la sfida cui siamo tutti chiamati e' quella di costruire una vera e propria comunita' medica, che accompagni il paziente all'interno di un percorso condiviso, diagnostico, terapeutico e riabilitativo, che renda il servizio sanitario piu' funzionale e facilmente accessibile a chi ha bisogno, superando le frammentazioni che generano disuguaglianza".
In questo contesto, osserva il ministro della Salute, "e' necessaria un'efficace politica per la ricerca biomedica, promuovendo innovazione e incoraggiando la collaborazione tra i centri di ricerca nazionali ed internazionali, anche attraverso la costruzione di reti, e facilitando al massimo il trasferimento dei risultati nella pratica clinica. Io penso che finora abbiamo raggiunto risultati incoraggianti. In nessun altro campo, al pari dell'oncologia, la rivoluzione in atto nell'ambito della medicina molecolare ha avuto un impatto cosi' elevato, con successi tangibili ottenuti grazie a numerose altre terapie personalizzate e all'immunoterapia, entrate ormai nell'attivita' clinica di routine, che hanno modificato radicalmente la storia naturale di molti tipi di tumore, spesso altrimenti fatali".
Il ministro conclude: "Ad oggi, il 40% dei pazienti oncologici avanzati ha accesso a cure personalizzate. Questo dato puo' e deve crescere. La realizzazione dell'Oncologia Personalizzata richiede che da un lato tutti i pazienti abbiano accesso allo screening genomico, e dall'altro che i nostri istituti siano in grado di raccogliere, analizzare e interpretare i dati dei pazienti; non ultimo, la disponibilita' dei nuovi farmaci piu' innovativi non puo' e non deve essere un fattore limitante".
MILLE DIAGNOSI AL GIORNO MA IN ITALIA GUARIGIONI IN AUMENTO - "Lavoriamo con il grande impegno della nostra comunita' scientifica e con importanti investimenti e il nostro Servizio Sanitario Nazionale e' in grado di dare risposte sempre piu' adeguate ai pazienti oncologici, grazie agli enormi progressi compiuti negli ultimi anni dalla ricerca scientifica italiana che rappresenta un'eccellenza a livello europeo" dice ancora il ministro della Salute, Roberto Speranza.
"Ogni giorno in Italia si fanno circa 1.000 nuove diagnosi di cancro, ma di cancro in Italia oggi si guarisce in percentuali che aumentano ogni anno notevolmente- sottolinea il ministro- collocandoci fra i primi Paesi al mondo, in linea con i paesi nordeuropei, gli Stati Uniti e l'Australia, grazie a diagnosi sempre piu' precoci e a terapie mirate e sempre piu' innovative".
Speranza aggiunge: "Tanti traguardi sono stati raggiunti, ma ancora tanta strada dobbiamo percorrere. La pandemia di Covid-19 ha reso ogni nostro sforzo ancora piu' complicato, obbligandoci a rimandare in alcuni casi le prestazioni programmate. Nel decreto agosto abbiamo finanziato mezzo miliardo di euro per recuperarle".
(Red)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Pier Luigi Bartoletti |
SEGRETARIO Claudio Colistra |
TESORIERE Luisa Gatta |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Foad Aodi |
Musa Awad Hussein |
Roberto Bonfili |
Stefano Canitano |
Gianfranco Damiani |
Giuseppe Imperoli |
Luigi Tonino Marsella |
Cristina Patrizi |
Ivo Pulcini |
Rosa Maria Scalise |
Maria Grazia Tarsitano |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
SEGRETARIO Sabrina Santaniello |
COMPONENTI Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Alfredo Cuffari |
COMPONENTI Emanuele Bartoletti |
Maria Cristina Billi |
SUPPLENTE Antonio Manieri |
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