Roma, 16 giu. - In data 1 giugno 2020 si sono riaperte le attivita' ambulatoriali territoriali della ASL ROMA 2. Le nuove indicazioni ministeriali descrivono le modalita' di accesso e fruizione delle Strutture sanitarie al fine di evitare nel miglior modo possibile l'accesso inappropriato dell'utenza, il distanziamento sociale e le misure di protezione individuale, mantenendo al contempo sotto controllo lo stato di salute della popolazione, in particolar modo quella fascia che comprende i malati cronici, con comorbidita' e maggiore vulnerabilita', a maggior rischio di ricoveri ripetuti.
Dopo una fase preliminare di rodaggio della durata di un mese, nella Casa della Salute di Via Antistio e nei Poliambulatori di Largo De Dominicis e di Via Nocera Umbra e' iniziata l'attivita' di Telemedicina attraverso l'utilizzo di una piattaforma informatica appositamente realizzata per la gestione delle cronicita', iniziando con la "videovisita diabetologica" rivolta all'utenza inserita nel protocollo PDTA Diabete, con estensione progressiva a tutta la Rete diabetologica aziendale, alla Cardiologia e alla Pneumologia.
Il servizio, gia' attivo da 4 anni nella Casa della Salute di Via Antistio in forma di teleconsulto telefonico, si completa ora con questa importante estensione tecnologica. "Con questa piattaforma - spiega il dr. Rocco Bulzomi', Coordinatore Aziendale della Diabetologia - realizzata in collaborazione con la U.O.C. Governo delle Liste d'Attesa della ASL Roma 2, avremo la possibilita' di gestire tutte quelle prestazioni sanitarie che non necessitano di un contatto diretto tra medico e paziente, quali ad esempio: visite di controllo, controllo analisi, trasmissioni Piani Terapeutici, consulenze dietologiche, consulenze psicologiche, consulenze podologiche, educazione terapeutica. Grazie alla gestione criptata delle informazioni ed al rispetto delle norme sulla privacy, la piattaforma di televisita permette di acquisire dati sensibili quali informazioni cliniche, scambiare file e immagini, inviare e ricevere consensi informati e altri documenti. L'accesso alla televisita e' molto semplice e puo' essere gestita da computer, da tablet e da smartphone. Nell'ora e nel giorno concordato il paziente o care-giver si colleghera' con il medico specialista in videoconsulto, scambiandosi in tempo reale files di referti e prescrizioni in digitale attraverso la piattaforma informatica".
"Questa modalita' - prosegue il dr. Bulzomi' - ci consente di limitare gli spostamenti, soprattutto in questo periodo di pandemia. Una caratteristica molto importante del nostro videoconsulto e' la possibilita' di essere registrato e archiviato nei server aziendali".
(Red)