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Bimbi positivi a Covid-19, Sip-Sitip: "4 su 5 con febbre, 1 su 2 con tosse"
Roma, 16 giu. - In Italia "il 65% dei bambini tra gli 0 e i 18 anni risultati positivi al Covid-19 sono stati ricoverati, con una frequenza maggiore nei piu' piccoli, e in particolare sotto l'anno di eta'". L'eta' media dei contagiati "e' di 5 anni" e per oltre 4 bambini su 5 "il sintomo piu' frequente e' stata la febbre oltre 37.5 gradi (82%). Quasi uno su due aveva la tosse (48,8%), e piu' di 1 su 4 la rinite (26,6%), mentre soltanto il 2,5% dei bambini e' risultato completamente asintomatico". A scriverlo e' Guido Castelli Gattinara, pediatra infettivologo e presidente della Societa' italiana di infettivologia pediatrica (Sitip), che lancia sulla rivista 'Pediatria' della Sip alcuni dati preliminari del report Sip-Sitip. Si tratta del "piu' ampio studio multicentrico europeo, il primo report sull'infezione pediatrica da Covid-19 in Europa".
Una sezione preliminare del report 'Multicenter italian study of Sars-Cov-2 infection in children and adolescents, preliminary data' e' stata pubblicata lo scorso aprile su PubMed e "raccoglie 70 centri clinici e ambulatori pediatrici di tutta Italia, con la descrizione di 168 casi di Covid-19 tra gli 0 e i 18 anni, tutti con positivita' al Sars-Cov-2 documentata con real time Pcr", scrive Gattinara.
Tra le ulteriori evidenze, emerge che "solo il 19,6% dei bambini ha sviluppato complicanze quali polmonite interstiziale, malattia respiratoria grave e vasculite", continua l'infettivologo. Inoltre, "solo 2 su 33 bambini - un neonato e un cardiopatico - hanno richiesto assistenza in terapia intensiva e ventilazione meccanica". Dal report, percio', sembra emergere ancora una volta "il migliore andamento clinico dell'infezione pediatrica, confermando le segnalazioni cinesi e mostrando come l'infezione nell'infanzia si manifesti diversamente e in modo molto meno grave rispetto all'adulto". Anche i quadri respiratori e la necessita' di assistenza intensiva "sono meno impegnativi", come la mortalita' "e' assai bassa nell'infanzia, anche nei soggetti che presentano comorbilita'", specifica il pediatra.
Il quadro composto dal report, dunque, "fa ben sperare sulla possibilita' di prediligere un'assistenza domiciliare, con la presa in carico da parte dei pediatri di libera scelta", e con il supporto "e l'assistenza parallela da parte degli specialisti infettivologi". Conclude sul punto il presidente Sitip: "Il contributo alla diffusione dell'infezione" da parte dei bambini "e' motivo di ampio dibattito. Sembra infatti che nell'infanzia possa esserci una prevalenza di soggetti paucisintomatici che potrebbero amplificare la diffusione del virus".
(Cam/ Dire)
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PRESIDENTE Antonio Magi |
VICE-PRESIDENTE Pier Luigi Bartoletti |
SEGRETARIO Claudio Colistra |
TESORIERE Luisa Gatta |
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CONSIGLIERI MEDICI |
Foad Aodi |
Musa Awad Hussein |
Roberto Bonfili |
Stefano Canitano |
Gianfranco Damiani |
Giuseppe Imperoli |
Luigi Tonino Marsella |
Cristina Patrizi |
Ivo Pulcini |
Rosa Maria Scalise |
Maria Grazia Tarsitano |
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COMMISSIONE ODONTOIATRI |
PRESIDENTE Brunello Pollifrone |
SEGRETARIO Sabrina Santaniello |
COMPONENTI Nicola Illuzzi |
Giuseppe Marzo |
Giovanni Migliano |
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COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI |
PRESIDENTE Alfredo Cuffari |
COMPONENTI Emanuele Bartoletti |
Maria Cristina Billi |
SUPPLENTE Antonio Manieri |
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