Al via prima edizione premio laurea e dottorato dedicato al tema
(DIRE-Notiziario settimanale Minori e Pediatria) Roma, 26 mar. - "Secondo quanto riportato dall'Indice regionale sul maltrattamento all'infanzia in Italia le vittime minorenni di maltrattamento sono quasi 100.000 con un aumento negli ultimi dieci anni (2009-2019) del 41% e la maggior parte degli episodi di violenza avviene all'interno delle mura domestiche, che rappresentano quindi il luogo piu' pericoloso. Il 60-70% delle vittime ha una eta' compresa tra i 2 e i 14 anni.
Inoltre, viene stimato che nel nostro Paese 47,7 minorenni su 1.000 sono seguiti dai servizi sociali". A dirlo e' Pietro Ferrara, referente della Societa' italiana di pediatria (Sip) per l'abuso e il maltrattamento, presentando la prima edizione del Premio di laurea e di dottorato sul tema "Anna Costanza Baldry" promosso dal Coordinamento Italiano dei Servizi contro l'abuso e il maltrattamento all'Infanzia (Cismai) e Terre des hommes, con il patrocinio dell'Agenzia nazionale giovani (Ang).
"Il maltrattamento infantile e' un fenomeno in costante crescita- sottolinea Ferrara- che necessita di un'individuazione precoce e di una corretta gestione, al fine di monitorare le situazioni a rischio e proteggere la vittima di abuso". Un problema che in questo momento storico e' ancor piu' sentito.
"Durante la pandemia da SARS-CoV-2 si e' registrato un preoccupante aumento degli episodi di maltrattamento infantile- spiega il pediatra- e' stato dimostrato che i bambini hanno maggiori probabilita' di essere esposti a violenza domestica e abusi quando i caregiver trascorrono la maggior parte del tempo in casa e si trovano a dover far fronte a stress aggiuntivo, isolamento sociale, problemi economici e/o disoccupazione".
E' proprio nell'ottica di una sempre piu' attenta formazione e sensibilizzazione sul tema che e' nato il premio "Anna Costanza Baldry", cosi' intitolato per ricordare la psicologa e criminologa, ricercatrice in Psicologia Sociale, professoressa ordinaria dell'insegnamento di Psicologia Giuridica e Investigativa del Dipartimento di Psicologia dell'Universita' degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli", scomparsa prematuramente nel 2019, che ha dedicato la sua vita alla tutela delle donne e dei bambini vittime di violenza, attraverso la ricerca, la formazione e i programmi di prevenzione.
Il bando e' aperto a autrici e autori che hanno prodotto tesi di laurea specialistica e di dottorato in Psicologia, Scienze dell'Educazione, Scienze della Formazione Primaria, Medicina e Specialita', Scienze Motorie, Scienze della Comunicazione, Sociologia, Giurisprudenza, Scienze del Servizio Sociale ed equipollenti, che abbiano discusso il loro elaborato tra settembre 2020 e novembre 2021, con una votazione finale non inferiore a 106/110 (per la tesi di laurea) e accompagnate da una lettera di presentazione del supervisore della tesi (per la tesi di dottorato). I lavori premiati si aggiudicheranno rispettivamente un premio di 500 euro per le tesi di laurea e 1.500 euro per le tesi di dottorato. Verranno premiate 2 tesi di laurea specialistica e 2 tesi di dottorato inerenti al tema dell'abuso e del maltrattamento all'infanzia. Le tesi di laurea e di dottorato dovranno essere sperimentali o metanalisi o ancora rassegne di letteratura, e riguardare il maltrattamento e l'abuso all'infanzia: fattori di rischio e di protezione, progetti di prevenzione, servizi innovativi, ricerca di base, interventi.
Saranno particolarmente apprezzate le tesi che adotteranno una metodologia partecipativa, prendendo in considerazione il punto di vista di bambine, bambini e adolescenti. La domanda di partecipazione, secondo lo schema esemplificativo allegato al Bando e unitamente alla documentazione richiesta, dovra' essere inviata via e-mail a premiobaldry@cismai.it entro e non oltre le ore 24 del giorno 30 Novembre 2021. Oggetto: "Premio tesi Baldry". Per informazioni e' possibile scrivere inviando una mail a premiobaldry@cismai.it.
(Red/ Dire)